POLVERE DI SILICE
PURA AL 100%
Granulometrie 5μm-3mm
Coalizione a secco di polveri
Dry Doughy
ABBATTUTA LA POLVEROSITÁ
Si può arrivare alla sfogliatura
SFOGLIA DI POLVERE DI SILICE
PURA AL 99.7%
Cos'è la tecnologia
di processo Dry Doughy?
Sintesi della tecnologia di Dry Doughy (DD) è la coalizione ed impastamento a secco delle polveri sino volendo arrivarne alla loro sfogliatura.
Fine della tecnologia è quello di dare alle polveri la capacità di raccogliere, rivestendosi, una resina attiva dando così origine ad un rivestimento micro fibroso la cui azione permette l'aggregazione a secco delle particelle.
Le polveri oggetto del trattamento possono essere tutte quelle di natura minerale vegetale o chimica.
è un aggregatore di polveri.
La fumosità delle polveri viene abbattuta cosi come contemporaneamente viene aumentata la loro densità apparente.
Le polveri trattate possono a loro volta essere addizionate ed impastate con altre non soggette a trattamento preventivo ma che ereditano dalle prime le proprietà di coesione.
Tramite l'applicazione della tecnologia DD se da una parte si hanno dei risultati immediati nella manipolazione delle polveri in modo non polveroso dall'altra si aprono scenari applicativi del tutto innovativi sino alla produzione di manufatti altrimenti irrealizzabili.
è un additivo lubrificante.
Alle polveri (di qualsiasi natura esse siano, compresi i prodotti chimici ) soggette al trattamento viene conferito una proprietà lubrificante intrinseca che ne conferisce effetti di scorrevolezza (lubrificazione) ottenendo e consentendo vantaggi nella lavorazione (stampaggio, estrusione, produzione di manufatti vari ecc,) a secco sino volendo spingerci alla possibile loro laminazione.
Campi di possibile applicazione.
Industria chimica
- Silici
- Pigmenti e coloranti
- Antifiamma di varia natura
- Additivi lubrificanti
- P.T.F.E. (Politetrafluoroetilene)
- Zinco Borato
- Molibdeno Bisolfuro
- Grafiti
- Sodio Benzoato micronizzato
- Ebanite in polvere
- Polietilene micronizzato
- PVC micronizzato
- Ferro carbonile in polvere
- Cere micronizzate
- Talchi
- Biossido di titanio
- Allumionio silicato
- Polveri metalliche (Alluminio,Bronzo,Rame,Oro, ecc.)
- Intermedi farmaceutici
- Toner
Industria dell'imballaggio
Per tutto quanto concerne stoccaggi esterni.
Industria automobilistica
Rivestimenti cosmetici interni per industria automobilistica (da controporte a soffitti armatura sedili...)
Edilizia ed elementi di interior design
- Finti marmi e cementi per muri “cavity wall”
- Ondulato sottotegole sottocoppe (impermeabile formato per aerazione e poco costoso sostitutivo del catrame oggi utilizzato)
- Mattoni superleggeri
- Controsoffittatura leggera e modellabile
- Agglomerazione di prodotti chimici in polveri fini e finissime ( SiO2 , P.T.F.E., pigmenti e coloranti ecc.).
Industria del mobile (termoplastici termoindurenti)
- pannelli di struttura con espansione progettata
- semilavorati con stampatura diretta e curvature illimitate
- manufatti di finti marmi o graniglie piani, lavandini, etc.
Ecologia
Dry Doughy può trovare anche interessanti applicazioni nel campo ecologico per lo smaltimento delle ceneri tramite imprigionamento, abbattimento e successivo loro annegamento definitivo
Industria farmaceutica, cosmetica e alimentare
Produzione di paste, masterbatches, compounds, agglomerati per materie plastiche e PVC, inchiostri, vernici, gomma.SILICE
Metodo innovativo dell'utilizzo della silice micronizzata
La silice trova una importante applicazione nei settori:
- Pitture e vernici
- Resine poliestere
- Adesivi
- Gomma ed elastomeri
- Materie plastiche e PVC
- Carta
- Cavi
- Cosmetica e alimentare
- Dentifrici
- Compounds RTV e HTV
Per tutte queste applicazioni l'additivo agglomerante è in grado di:
- Eliminare la presenza di polveri di silice che altrimenti si disperderebbero nell'ambiente.
- Aumentare la densità della silice.
- Consentire risparmi nel costo di stoccaggio, confezionamento/imballaggio e trasporto (data la maggiore densità e quindi il minor ingombro).
- Aumentare la sicurezza e migliorare le condizioni ambientali (non più polvere nell'aria, per esempio).
- Migliorare la processabilità e l'efficienza delle lavorazioni grazie al potere di lubrificazione che l'additivo conferisce (cicli più brevi e più veloci, minore energia impiegata, migliore efficienza dei vari composti chimici aggiunti ecc.).
polimeri sinterizzabili
trattamento dei polimeri sinterizzabili
Le prime polveri di interesse commerciale sono i polimeri “SINTERIZZABILI” (polietene, polipropilene,poliammide, PVC etc.). I manufatti derivanti da questo procedimento sono del tutto privi di memorie elastiche e di tensioni e quindi facilmente modellabili non avendo ritorni. È anche possibile la produzione di strutture cellulari ad espanso rigido per incorporazione di agenti rigonfianti (densità finali 0,2 di densità).
L'introduzione di reti, garze o fibre rinforzanti (a fibra lunga) è del tutto fattibile realizzando strutture multistrato. I fogli esterni possono essere di pura decorazione con finiture di brillantezza perfetta.
compounds
preparazione dei compounds
Anche nella preparazione di compounds l'uso dell'additivo è di fondamentale importanza per:
- Ottenere blends di vari additivi in polvere intimamente miscelati e facilmente disperdibili in altri mezzi (resine, solventi, materie plastiche ecc.).
- Evitare la manipolazione di polveri sporchevoli, pericolose, voluminose.
- Ridurre i costi dovuti a stoccaggi, trasporti, acquisti di vari prodotti contenuti nella formulazione ecc.
masterbatches
preparazione dei masterbatches
Anche nella produzione di masterbatches di pigmenti, coloranti e additivi si ottengono i vantaggi sopra descritti per i compounds.
Sono inoltre raggiungibili maggiori dosaggi della parte attiva (appunto additivi, pigmenti, cariche ecc.) grazie alla capacità dell'additivo di agglomerare ed eliminare l'aria eventualmente intrappolata nel granulo o nelle materie prime utilizzate.
pigmenti e coloranti
trattamento dei pigmenti e coloranti
I pigmenti organici e i coloranti possono venire additiva ti in vari dosaggi ed ottenere così agglomerati, paste e sistemi non polverosi (cioè che non rilasciano polvere o particelle che si disperdono in aria) con evidenti vantaggi per la sicurezza, igiene e pulizia del lavoratore e dell'ambiente.
celle fotovoltaiche e batterie
Celle fotovoltaiche, pile a combustibile e batterie avanzate
Sali come l'esasolfuro di titanio(sensibili all'acqua) vengono irrigiditi in polvere termoplastica ed accoppiati con un elettrodo al carbonio.
Le moderne batterie hanno gli elementi delle piastre bipolari con elettrodi costruiti con la medesima tecnologia.
filtri
Filtri speciali
I carboni vegetali si possono impastare e sfogliare per costruire, ad esempio, capsule per l'assorbimento di gas nocivi.
